LITIO OROTATO, UN RIMEDIO PER DEPRESSIONE, DEMENZA, EPILESSIA ECC

ORORATO DI LITIO

👉Il litio è un minerale alcalino appartenente alla stessa famiglia del sodio e del potassio. Utilizzato sin dall’antichità per combattere le forme maniacali, viene prescritto da sempre come farmaco per il trattamento delle psicosi maniaco depressive quali il disturbo bipolare, per cui si rivela particolarmente efficace.

Il litio inoltre è impiegato con successo nei casi di:
➡️• depressione unipolare ricorrente;
➡️• deficit serotoninergico determinante comportamenti compulsivi e tossicomaniacali (aiuto nella disassuefazione da tabacco e alcol);
➡️• edemi ed eccesso di sodio;
➡️• emicranie, per diminuire il dolore.
➡️- diminuisce e contrasta il GSK3 glicogeno sintasi chinasi, quindi contrasta la morte neuronale e aumenta i fattori di crescita BDNF.

👉Tuttavia, le forme farmaceutiche di litio (citrato o carbonato) sono scarsamente assorbite dall’organismo e per essere efficaci richiedono l’apporto in grandi quantità, ai limiti della tossicità.

👉Preso a dosi elevate inoltre, il litio favorisce il rilascio di dopamina e provoca un abbassamento del tono dell’umore; per contro, dosi scarse stimolano la sintesi della serotonina con effetti antidepressivi, come nel caso dell’ orotato di litio.

👉L’orotato di litio, sale litico dell’acido orotico, accresce considerevolmente la biodisponibilità del litio e consente di migliorare del 70 – 80% l’umore delle persone affette da disturbo bipolare.

👉Le prime scoperte sui sali orotati furono dovute agli studi e all’impiego del medico alternativo Hans Nieper. Di fatto essi costituiscono i sali minerali dell’acido orotico, utilizzati dalle piante e dagli animali per la sintesi di DNA e RNA.

👉In quanto medico, Nieper utilizzò clinicamente gli orotati negli anni Ottanta, pensando che la carica neutra di tali sali consentisse loro di attraversare più facilmente le membrane cellulari. Tale ipotesi fu successivamente confermata scientificamente.

➡️Di fatto è emerso che gli orotati fungono da trasportatori di minerali nelle cellule e nei tessuti, consentendo di raggiungere concentrazioni molto più elevate in situ e tuttavia con dosi ben inferiori (fino a venti volte!).

✅L’orotato di litio offre ulteriori campi di applicazione.

➡️In quanto neuroprotettivo è estremamente utile nelle patologie neurodegenerative come la malattia di Alzheimer, la malattia di Parkinson o la sclerosi multipla.

➡️Queste nuove indicazioni completano quelle già riscontrate da Nieper di agente antiemicranico, coadiuvante nel trattamento dell’epilessia e come sostegno nella disassuefazione da alcol.

➡️Sono stati segnalati altri effetti sull’abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue, sulla stimolazione del sistema immunitario e sulla sua azione antivirale (herpes simplex).

‼️Umberto Villanti
www.umbertovillanti.it


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • ACIDO LIPOICO, UN POTENTE ANTIOSSIDANTE PER IL CERVELLO E IL CORPO
    ACIDO LIPOICO, UN POTENTE ANTIOSSIDANTE PER IL CERVELLO E IL CORPO

    👉L’acido lipoico (tecnicamente acido alfa-lipoico, noto anche come acido tiottico) è un acido grasso saturo con una insolita struttura ad anello contenente due atomi di zolfo ad una delle estremità della molecola. COME AGISCE 👉L’acido lipoico ha la capacità di dissolversi sia nell’acqua che nei lipidi (sostanze grasse) e risulta quindi particolarmente prezioso, a differenza…


  • GLICINA E SALUTE GENERALE
    GLICINA E SALUTE GENERALE

    👉La glicina rappresenta l’11.5% degli amminoacidi totali presenti nel corpo umano e svolge un ruolo cruciale nella nutrizione e nel metabolismo. 👉Costituente principale del collagene (una proteina fibrosa strutturale) e dell’elastina 👉Svolge un’azione antiossidante e di citoprotezione nel tessuto nervoso 👉Funziona come un neurotrasmettitore inibitorio nel sistema nervoso centrale (come il GABA) In seguito a…


  • UN PROBIOTICO RALLENTA LA SLA
    UN PROBIOTICO RALLENTA LA SLA

    👉Il Lacticaseibacillus rhamnosus HA-114, un probiotico non commerciale riduce la neurodegenerazione e ha effetti neuroprotettivi nei modelli di laboratorio della SLA. 👉Un batterio probiotico chiamato Lacticaseibacillus rhamnosus HA-114 previene la neurodegenerazione nel verme C. elegans, un modello animale utilizzato per studiare la sclerosi laterale amiotrofica (SLA). 👉Questa è la scoperta di un nuovo studio del…